Lo Studio Tecnico Lombardi redige piani di sicurezza e coordinamento.
CHE COS’E?
Il PSC è lo strumento finalizzato all’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi, e le
conseguenti procedure, gli apprestamenti e le attrezzature atti a garantire, per tutta la
durata dei lavori, il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della
salute dei lavoratori, nonché la stima dei relativi costi che non sono soggetti al ribasso
nelle offerte delle imprese esecutrici.
Il piano contiene altresì le misure di prevenzione dei rischi risultanti dalla eventuale
presenza simultanea o successiva di più imprese o dei lavoratori autonomi ed è redatto
anche al fine di prevedere, quando ciò risulti necessario, l’utilizzazione di impianti comuni
quali infrastrutture, mezzi logistici e di protezione collettiva.
Il piano è costituito da una relazione tecnica e prescrizioni correlate alla complessità
dell’opera da realizzare ed alle eventuali fasi critiche del processo di costruzione.
Viene predisposto dal “CSP” Coordinatore per la Progettazione dei Lavori (art. 4 D. Lgs.
494/96 s.m.i.) dell’opera, durante la fase di progettazione e deve essere aggiornato dal
“CSE” Coordinatore per l’esecuzione dei lavori (art. 5 D. Lgs. 494/96 s.m.i.).
QUANDO VA REDATTO?
Il PSC va redatto nei cantieri in cui à prevista la presenza di più imprese, anche non
contemporanea, il committente o il responsabile dei lavori, contestualmente all’affidamento
dell’incarico di progettazione, designa il coordinatore per la progettazione in ognuno dei
seguenti casi:
a) nei cantieri la cui entità presunta è pari o superiore a 200 uomini-giorno;
b) nei cantieri i cui lavori comportano i rischi particolari elencati nell’allegato II al D. Lgs.
494/96).